venerdì 29 maggio 2009
Niente male in una settimana
Se una persona ha vene minuscole è bene che si tenga stretta la salute!
Troppi giovinetti bucherellatori, per i miei gusti.
giovedì 28 maggio 2009
4 giugno
appuntamento col gastroenterologo.
90 euro di visita, lagrime amarissssssime,
ma almeno sarò più vicina ad una soluzione.
Potro mai tornare a mangiare pizza?
90 euro di visita, lagrime amarissssssime,
ma almeno sarò più vicina ad una soluzione.
Potro mai tornare a mangiare pizza?
mercoledì 27 maggio 2009
Prima notte senza colite
Sarà che mi sono tranquillizzata in vista di una visita dal gastroenterologo,
o magari solamente ha iniziato a fare effetto la dieta in bianchissimo...
stanotte ho dormito. Oh, se ho dormito!
Spero di non dover tornare mai più al pronto soccorso. Ho trovato estremamente frustrante venire derisa "per niente".
Troppi infermieri tutti in pausa in bagno, come il corridoio di un liceo.
Se arrivi con un attacco di colite vieni trattato male o preso in giro.
Dicono di starsene a casa e arrangiarsi, ma non sempre è così facile.
Ieri mentre la dottoressa che mi ha visitata stava preparandomi il foglio con le medicine da prendere 7,8 infermieri stavano nell'altra metà della stanza a parlare e urlare. La dottoressa ha dovuto riprenderli perché non sentiva quello che diceva.
Si è sentita chiaramente la frase "e il prossimo cos'è, un codice bianco?".
Io capisco che per stare ad un pronto soccorso si debba avere fegato e sia indispensabile ironizzare... ma non che lo si faccia sulla pelle di chi sta soffrendo, qualsiasi sia la causa.
Inoltre appena entrata, sono stata "aggredita" da un'infermiera da corridoio che sosteneva di essere mia omonima e che nella nostra città con lo stesso cognome c'è solo la sua famiglia. Va benissimo, figurati, cosa sono 38 anni di presenza in una città? Finito lo svarione di questa, mi hanno visitata e me l'hanno spiccicata di dosso. Considerato che ero verde e che stavo per vomitare mi pare proprio l'atteggiamento più giusto e corretto.
Probabilmente le rodeva che la sua omonima è decisamente più FICA di lei.
Amen
martedì 26 maggio 2009
Di ritorno
lunedì 25 maggio 2009
Stanotte durante la colite
La dieta
che ho iniziato ieri è un pacco.
Stanotte tanto per cambiare la mia pancia si è gonfiata impressionantemente.
Dolore e fastidio fino al momento in cui la medicina non ha fatto effetto.
Oggi non voglio mangiare niente.
Stanotte tanto per cambiare la mia pancia si è gonfiata impressionantemente.
Dolore e fastidio fino al momento in cui la medicina non ha fatto effetto.
Oggi non voglio mangiare niente.
domenica 24 maggio 2009
Fame
Da oggi inizio una dieta.
Pare si chiami dieta dell'età della pietra... o qualcosa di simile.
Niente cibi troppo elaborati. Zero pasta o pane per una decina di giorni.
Via i biscotti, via i formaggi.
Comunque, se tutto va bene, fra dieci giorni reintrodurrò i cibi a rischio per individuare cosa mi disturba e cosa no.
Sono orribilmente affamata.
sabato 23 maggio 2009
Di ritorno
Quattro ore di traversata con continui attacchi di colite.
L'aria condizionata è assassina, complice la tristezza per essere tornati indietro.
Nel nostro piccolo appartamento francese è comparso il telefono
e accanto abbiamo già la livebox.
Al momento ancora senza connessione, ma pare manchi pochissimo, al massimo
un paio di settimane.
Torneremo quando saremo sicuri di avere possibilità di utilizzare internet,
nel frattempo mi impegnerò a studiare il francese, che è una lingua che conosco davvero poco. Al momento capisco solo poche frasi, a pezzi.
L'altro ieri sono venuti i tecnici di Orange e ho capito poco o niente di quello che dicevano al mio baffuto compagno.
In compenso erano beli beli e forse un pochino troppo simili a ballerini di Amici.
Troppo beli proprio come quando dici che spreco che giocano nella mia stessa squadra.
Mabbeh, è belo anche il giochino del io so che tu sai anche se poi in fondo lui non sa perché di queste cose non capisce niente e quando glielo faccio notare casca proprio di testa dalle nuvole e dice occhebbellochesonoancoraunomettopiacente.
Un mondo di uomini tutti così sarebbe senz'altro più profumato.
L'aria condizionata è assassina, complice la tristezza per essere tornati indietro.
Nel nostro piccolo appartamento francese è comparso il telefono
e accanto abbiamo già la livebox.
Al momento ancora senza connessione, ma pare manchi pochissimo, al massimo
un paio di settimane.
Torneremo quando saremo sicuri di avere possibilità di utilizzare internet,
nel frattempo mi impegnerò a studiare il francese, che è una lingua che conosco davvero poco. Al momento capisco solo poche frasi, a pezzi.
L'altro ieri sono venuti i tecnici di Orange e ho capito poco o niente di quello che dicevano al mio baffuto compagno.
In compenso erano beli beli e forse un pochino troppo simili a ballerini di Amici.
Troppo beli proprio come quando dici che spreco che giocano nella mia stessa squadra.
Mabbeh, è belo anche il giochino del io so che tu sai anche se poi in fondo lui non sa perché di queste cose non capisce niente e quando glielo faccio notare casca proprio di testa dalle nuvole e dice occhebbellochesonoancoraunomettopiacente.
Un mondo di uomini tutti così sarebbe senz'altro più profumato.
martedì 19 maggio 2009
La batteria era andata
Mai sfidare la sfiga
Ecco che la macchina magicamente non parte.
Mai avuto problemi ed ecco che non si accende.
Mai avuto problemi ed ecco che non si accende.
Un po' di pazienza ancora
e presto potrò tornare a disegnare qui.
Domani galoppata all'alba e via col principe baffuto nel nostro castello bonsai-bonsai.
Il piano di fuga si rivela fattibile, per fortuna.
Per mesi, via da tutto.
Sarà un modo egoistico di vivere la vita, ma è l'unica che ho e
dato che la malasorte è sempre dietro l'angolo preferisco gustarmi il presente.
Quasi a dire a Zia Sfiga che io sono più forte.
Dio stramaledica
la colite.
Praticamente a digiuno ecco che mi tocca prendere di nuovo il buscopan.
Una settimana che vado avanti così.
Decisamente troppo.
13 anni di convivenza con la colite,
mòbbasta!
Appena potrò farò il test per la celiachia.
Praticamente a digiuno ecco che mi tocca prendere di nuovo il buscopan.
Una settimana che vado avanti così.
Decisamente troppo.
13 anni di convivenza con la colite,
mòbbasta!
Appena potrò farò il test per la celiachia.
lunedì 18 maggio 2009
Oggi...
ho incontrato per la prima volta mia sorella col pancione.
Era giorno di ecografie e Giada era molto agitata.
Non sono una a cui piace fare gridolini e tantomeno apprezzo gli "ooooohhhhh!!".
Ma quando ho appoggiato la testa alla panciona e mia nipote
ha scalciato forte, mi sono sentita orgogliona.
La signorina è già una serpetta,
mi piace.
domenica 17 maggio 2009
venerdì 15 maggio 2009
Sembrava impossibile...
In giro a fare erbi
venerdì 8 maggio 2009
Colite è...
...svegliarsi alle tre del mattino completamente mezzi di sudore e trascinarsi il portatile al bagno per poter scrivere, convinti che questo serva a non pensare al dolore.
...vedere che sono le quattro e che non si è ancora scritto niente perché a parte tutto si è ancora rincoglioniti.
...è una malattia, che gli altri ci credano o no.
...stanchezza e specchio della nostra vulnerabilità.
...che finché non hai finito il dolore non passa.
...una lista di sospetti.
...risotto nella dispensa.
...sogni infranti.
...limitazione.
...solitudine.
...voglia di abbracciare e anche minimamente cercare di aiutare gli quelli che sanno cosa provi perché mio dio solo tu puoi capire cosa cazzo si provi.
...tre settimane di serenità e improvvisamente tre di battaglia notturna.
...superare ogni tabù con la persona che ti ama e si preoccupa per te.
...intolleranza a robaccia forse procurata dal consumo di troppe merendine nell'infanzia.
...perchè non ho mangiato una semplice insalata per cena?
...sentirsi soli su sul trono delle nostre paure.
...sentirsi una scocciatura per tutti.
...difficoltà nello spiegare al tuo capo il fatto che sei pallida, stanca e provata perché nella notte hai lottato coi demoni più feroci.
...aspettare l'ultima scarica che sembra non arrivare mai.
...fingere che tutto questo sia normale.
...vedere che sono le quattro e che non si è ancora scritto niente perché a parte tutto si è ancora rincoglioniti.
...è una malattia, che gli altri ci credano o no.
...stanchezza e specchio della nostra vulnerabilità.
...che finché non hai finito il dolore non passa.
...una lista di sospetti.
...risotto nella dispensa.
...sogni infranti.
...limitazione.
...solitudine.
...voglia di abbracciare e anche minimamente cercare di aiutare gli quelli che sanno cosa provi perché mio dio solo tu puoi capire cosa cazzo si provi.
...tre settimane di serenità e improvvisamente tre di battaglia notturna.
...superare ogni tabù con la persona che ti ama e si preoccupa per te.
...intolleranza a robaccia forse procurata dal consumo di troppe merendine nell'infanzia.
...perchè non ho mangiato una semplice insalata per cena?
...sentirsi soli su sul trono delle nostre paure.
...sentirsi una scocciatura per tutti.
...difficoltà nello spiegare al tuo capo il fatto che sei pallida, stanca e provata perché nella notte hai lottato coi demoni più feroci.
...aspettare l'ultima scarica che sembra non arrivare mai.
...fingere che tutto questo sia normale.
mercoledì 6 maggio 2009
Il colmo...
è trovarsi a dover fare i complimenti al proprio compagno
per aver fatto una quantità di danni inaudita per un essere umano.
3 bicchieri in un colpo solo.
Puoi solo stringergli la mano.
per aver fatto una quantità di danni inaudita per un essere umano.
3 bicchieri in un colpo solo.
Puoi solo stringergli la mano.
martedì 5 maggio 2009
Nella vita
ci sono giorni bruttissimi, che sono tanti.
Ma ci sono anche giornate come queste in cui ringrazi la vita.
Anzi, la Vita.
Ho voglia di spalancare la finestra e gridare quanto sono felice.
Ogni cerchio si chiude con una naturalezza e semplicità disarmanti.
Come sarà domani non conta, domani non esiste ancora e qui ed ora sono attraversata da piccole bollicine di gioia.
Finalmente, dopo tanta attesa torneremo a sentire le tue battute.
Gratitudine verso l'universo.
O forse, la nave del Karma si è disincagliata.
Ma ci sono anche giornate come queste in cui ringrazi la vita.
Anzi, la Vita.
Ho voglia di spalancare la finestra e gridare quanto sono felice.
Ogni cerchio si chiude con una naturalezza e semplicità disarmanti.
Come sarà domani non conta, domani non esiste ancora e qui ed ora sono attraversata da piccole bollicine di gioia.
Finalmente, dopo tanta attesa torneremo a sentire le tue battute.
Gratitudine verso l'universo.
O forse, la nave del Karma si è disincagliata.
lunedì 4 maggio 2009
Marmellata di fragole
prometto di non assaggiarla mai più mentre la sto ancora bollendo in pentola.
Palato completamente sganasciato.
Uffa.
Palato completamente sganasciato.
Uffa.
venerdì 1 maggio 2009
Decisamente
Iscriviti a:
Post (Atom)