eccoci qua... il motto sembra sia diventato "mattone libero".
La spiaggia, nel punto in cui si trovano paludi che in primavera ospitano fauna locale e di passaggio, ospiterà una palazzina di quattro piani. Poco distante i graziosi casottini in legno che si trovavano all'inizio della spiaggia sono stati trasformati in una vera e propria costruzione.
Così, dato che lo sputtanamento è stato ufficialmente sdoganato sarà l'inizio della fine.
Macinaggio ci piaceva così perché era perfetta, lo stacco fra natura e la dimensione cittadina era chiaro, netto... una cosa non invadeva l'altra da tanti anni.
I lavori sono stati commissionati ai corsi, ma pare che agenzia e costruzioni siano opera di italiani.
Sulla via per Macinaggio c'è una villa che guarda il mare, una enorme, con la piscina e una torre per gli ospiti.
Gli indipendentisti l'hanno fatta saltare in aria e da anni serviva da monito a costruttori ed avventurieri edili. Senza tetto, con ancora tutti i mobili al loro posto... crepe e pezzi ovuntue.
Probabilmente la vegetazione ha coperto troppo lo scempio, chissà.
Probabilmente gli indipendentisti hanno lasciato spazio agli interessi turistici (sputtanando il verde?) di negozianti e aziende... non ne sappiamo niente.
Noi stiamo chiedendo delucidazioni in giro.
La cosa è troppo brutta e triste, farò il possibile per salvare il verde rimasto.
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