giovedì 2 luglio 2009

Venti giorni


in Corsica e ancora non ho potuto fare un bagno. Dall'Italia mi scrivono tutti i giorni di stare attenta alla medusa killer, ma il problema non si pone.

Mi si dice che Viareggio è calma, silenziosa. Poca gente in giro e l'impressione è che ciascuno sia ferito gravemente proprio dove più fa male. Alcune città sono particolarmente amate dai propri abitanti, i viareggini sono fieri di essere tali e portarne via uno dalla sua città è stato molto doloroso (certo, potrò rimediare). Se l'incidente fosse accaduto cinque minuti prima o fossero esplose anche le altre cisterne avrei perso mia sorella e mia nipote ancora nel pancione, quindi ritengo di avere una minima voce in capitolo. Voglio dire che se fossi stata lì sarei andata come tutti gli altri a contestare Mr. B. Non sono una che chiama gli altri "compagni" e non ho mai sventolato una bandiera (sono anzi convinta che se si vanno a contare i contestatori sia facile scoprire qualcuno che ha votato Pdl), ma so come funziona il sistema e che se certe cose non sono controllate è spesso colpa di un certo tipo di politica. Questo era per rispondere ai servi che vanno a commentare gli articoli sui siti dei giornali dicendo che i fischiatori erano pagati dalla sinistra. Servo caro, non conosci i Viareggini e quindi prima di tutto non sai di chi stai parlando e poi se è vero quello che ho letto pare sia proprio Berlusconi a pagarsi il pubblico (vedi caso Gheddafi). Inoltre dico che chi male pensa, male fa.
Con questo non ritengo di aver offeso morti o feriti. Non sono la paladina di niente, ma se accadono cose così clamorose il fatto di non avere reazioni mi sembra la cosa più innaturale del mondo. Ciascuno è comunque fatto a modo suo, anche se trovo assurdo leggere cose come "voi siete tutti deli ignioranti!".
Andiamo avanti.

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