mercoledì 3 febbraio 2010

A brand new start

Eccoci quindi alle prime conclusioni sull'appuntamento di ieri all'ospedale di Firenze con una dottoressa specializzata in allergie e intolleranze.
Mi è stato fatto subito il Pric test, che ha messo in rilievo alcune allergie, tra cui istamina, acaro della polvere, pelo di gatto e graminacee. Visto il mio grado di allergia la dottoressa ha deciso di fare ulteriori accertamenti usando dei cerotti sulla schiena che contengono altri 40 allergeni, fra cui il famoso nikel.
Venerdì controlleremo la reazione della mia pelle, per ora posso solo dire che sento dei forti pruriti.

Mi sono presentata al medico come intollerante al lattosio e manca poco mi ride in faccia. Le ho mostrato le mie analisi che ha ritenuto incomplete (certo non per colpa nostra che siamo solo dei pazienti) e per cui sostiene che sia molto meglio affidarsi a centri specializzati anziché mettersi nelle mani di medici superficiali. Lasciando da parte le eventuali polemiche mi sento completamente in accordo con le teorie sostenute dalla dottoressa. Con un esame del sangue per le transglutaminasi non è possibile accertare con sicurezza la presenza o meno della celiachia e io avevo in mano solo quello.
Mi ha poi detto che ci sono celiaci che come unico sintomo hanno l'intolleranza al lattosio, il che mi ha messo decisamente in difficoltà perché ha smontato tutte le teorie precedenti.
Devo concentrarmi su altro, ovvero le cause. La dottoressa mi è sembrata una persona molto determinata e precisa, tanto che per la prima volta ho abbandonato ogni teoria e ipotesi e mi sono lasciata andare nelle sue mani. Lei farà il dottore e io prenderò la medicina, punto.
Venerdì torneremo a Firenze per toglierci i vari bendaggi prurigginosi e fare le prove cutanee con gli alimenti freschi, portati da casa. Dovrò fare una spesa notevole perché le cose da provare sono veramente tante.
Dispiace non aver trovato subito questa soluzione, forse mi avrebbe risparmiato tante sofferenze.
L'importante è che adesso siamo in ballo e dobbiamo ballare meglio che possiamo.
Pretendo una vita normale e l'avrò.

Se a qualcuno interessasse saperne di più del centro specializzato (riconosciuto, non stregoni che fanno test non riconosciuti) e della dottoressa non esiti a contattarmi. Se il vostro medico e gastroenterologo non vi ha saputo o voluto indirizzare allora lo farò io. Se avete il sospetto di una celiachia o di una intolleranza che non vi permette di vivere normalmente meritate un centro specializzato e attrezzato.

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